Farmaci per l'anemia: obiettivo, opzioni e dose
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Farmaci per l'anemia: obiettivo, opzioni e dose

May 12, 2023

Il farmaco che un medico prescrive per curare l’anemia dipende dal tipo di anemia che ha una persona. Ad esempio, una persona può assumere integratori per curare l’anemia da carenza di nutrienti. I tipi di anemia più gravi o cronici richiedono farmaci diversi.

L’anemia da carenza di ferro è il tipo più comune e in genere risponde bene al trattamento con farmaci, compresi gli integratori di ferro.

Questo articolo esamina gli obiettivi dei farmaci per l'anemia, quali farmaci può richiedere una persona, come assumerli e come funziona il farmaco.

Esamina anche i benefici e i potenziali effetti collaterali dei farmaci per l'anemia.

Gli obiettivi del trattamento farmacologico per l’anemia varieranno a seconda del tipo di anemia di una persona e della condizione sottostante che la causa.

Per chi soffre di anemia lieve correlata a una dieta carente di nutrienti o a una circostanza temporanea come la gravidanza, l’obiettivo potrebbe essere quello di reintegrare i nutrienti e le vitamine perduti con integratori e altri farmaci a breve termine.

Per gli altri che soffrono di anemia cronica o grave, gli obiettivi dei farmaci possono comportare:

Una persona con anemia da carenza di ferro non ha abbastanza ferro nel proprio corpo per produrre una proteina chiamata emoglobina.

Questa proteina consente ai globuli rossi di trasportare l'ossigeno in tutto il corpo, essenziale per il corretto funzionamento degli organi.

Gli integratori di ferro sono il trattamento più comune per l’anemia e possono aiutare a ripristinare i livelli di ferro nel corpo in modo che possa produrre sufficiente emoglobina.

Una persona può in genere ottenere integratori di ferro da banco (OTC) sotto forma di pillola orale, come parte di un multivitaminico o come integratore di solo ferro. I tipi di integratori di ferro includono:

Un medico può raccomandare un dosaggio specifico.

Nei casi in cui l’anemia non è cronica, una persona può richiedere diversi integratori al giorno per 3-6 mesi per ricostituire i propri livelli di ferro.

Gli individui dovrebbero assumere integratori di ferro esattamente come indicato dal medico, poiché troppo ferro può causare effetti collaterali dannosi.

Gli integratori di ferro possono aiutare a ricostituire i livelli di ferro nel corpo, il che può alleviare i sintomi dell’anemia come:

Se una persona non riceve cure per l’anemia, potrebbe essere a rischio di sviluppare gravi complicazioni, come problemi cardiaci.

Esistono vari potenziali effetti collaterali degli integratori di ferro, soprattutto se una persona assume dosi elevate. Questi includono:

A dosi estremamente elevate, il ferro diventa tossico e può causare gravi effetti collaterali, come:

Il ferro può anche interagire con altri farmaci e integratori. Una persona dovrebbe rivelare qualsiasi altro farmaco che sta assumendo con il proprio medico, compresi gli integratori naturali o a base di erbe.

Per aiutare a mitigare gli effetti collaterali associati al ferro, una persona potrebbe aver bisogno di assumere una formulazione ritardata o con rivestimento enterico.

Se gli integratori di ferro non sono adeguati a ricostituire i livelli di ferro di una persona, potrebbe essere necessario ferro per via endovenosa (IV).

Un medico può prescrivere la somministrazione di ferro in vena per aumentare i livelli di ferro nel sangue, soprattutto nei pazienti con anemia grave che soffrono di una condizione cronica, come la celiachia.

Il dosaggio del ferro per via endovenosa può variare a seconda della formulazione di ferro per via endovenosa prescritta dal medico.

I dosaggi possono variare da 100 milligrammi (mg) per dose di INFeD, il nome commerciale di un composto chiamato ferro destrano a basso peso molecolare, a 1.000 mg di Monofer, il nome commerciale del composto isomaltoside di ferro.

Il tempo necessario per somministrare la dose può variare da 15 minuti a 6 ore.

Il ferro per via endovenosa può fornire ferro nel sangue in modo più efficiente e in dosi più elevate rispetto agli integratori di ferro, il che può comportare una migliore gestione dei sintomi dell’anemia.

Gli effetti collaterali possono includere:

Alcuni tipi di anemia, come l’anemia perniciosa, si sviluppano perché l’organismo è carente di vitamina B12, necessaria per produrre cellule del sangue sane.

Un medico può prescrivere la vitamina B12 sotto forma di iniezione iniettabile o spray nasale. Nei casi meno gravi, un medico può raccomandare grandi dosi di vitamina B12 sotto forma di pillola.