Le fioriture algali dannose devono essere trattate per salvare gli ecosistemi
Ogni anno in questo periodo, con l’aumento delle temperature in tutto il paese, vediamo più segnalazioni di fioriture algali dannose (HAB) nelle aree costiere dalla Florida alla California. Gli HAB sono una crescita eccessiva di alghe che si nutrono di alti livelli di nutrienti nell'acqua e producono tossine dannose per la vita acquatica, gli animali e gli esseri umani. Devastano gli ecosistemi e lasciano dietro di sé una scia di odori, schiuma, schiuma e tossine, costringendo i governi locali a chiudere le spiagge e a limitare qualsiasi attività ricreativa vicino alle aree colpite. Le tossine prodotte dagli HAB rappresentano un grave rischio per la salute delle persone, da eruzioni cutanee, febbri e danni renali a malattie neurodegenerative come la SLA in casi estremi legati all’esposizione cronica. Aree dense di HAB portano a zone morte, dove i livelli di luce solare e ossigeno sono così bassi che la vita acquatica non può sopravvivere. La zona morta più grande degli Stati Uniti, che si estende su una superficie di oltre 6.500 miglia quadrate, si trova nel Golfo del Messico, che fornisce miliardi di dollari all’anno alle industrie della pesca commerciale e ricreativa e produce oltre il 40% della fornitura di prodotti ittici della nazione. Il costo economico della proliferazione algale in tutti gli Stati Uniti è notevole e costa circa 4,6 miliardi di dollari all’anno.
Anche se gli HAB si verificano principalmente durante i mesi estivi, i cambiamenti ambientali stanno facendo sì che gli HAB emergano più frequentemente durante tutto l’anno. Stiamo anche assistendo a casi più gravi di HAB, anche in aree come la costa del Golfo della Florida, che ospita le più famigerate “maree rosse” della nazione, che uccidono regolarmente i pesci e rilasciano tossine dannose nell’aria. Le fioriture di alghe blu-verdi sono tradizionalmente le più tossiche e si trovano nei fiumi, nei laghi d'acqua dolce, negli stagni e nell'acqua marina, portando ad allarmi sanitari in tutto il paese che richiedono alle persone di stare lontane dall'acqua per la propria sicurezza.
Ad oggi, il trattamento degli HAB è stato un problema complicato. I metodi più comunemente utilizzati per il trattamento degli HAB, comprese le applicazioni chimiche che si basano sull’uso di solfato di rame, sono temporanei e possono potenzialmente causare più danni delle fioriture stesse. La tecnologia delle nanobolle, utilizzata in una varietà di applicazioni diverse, tra cui l’estrazione di minerali e il trattamento delle acque reflue, viene ora utilizzata per aiutare a trattare e prevenire le HAB. L’implementazione di nanobolle, che sono 2.500 volte più piccole di un granello di sale, nei corpi idrici interessati può eliminare batteri e alghe nocivi e abbattere i contaminanti organici su base continuativa senza l’uso di sostanze chimiche aggressive. La società di tecnologia delle nanobolle Moleaer ha annunciato una collaborazione di ricerca con The Water School presso la Florida Gulf Coast University (FGCU), finanziata dal Dipartimento di protezione ambientale della Florida (FDEP), per studiare l'impatto della tecnologia delle nanobolle sugli HAB che infestano la Pahokee Marina sul lago Okeechobee, in Florida . Secondo la Task Force Florida Harmful Algal Bloom, nel 2017, una fioritura di alghe sul lago si è espansa in un importante evento di marea rossa che alla fine ha comportato perdite totali stimate di quasi 1 miliardo di dollari in entrate per lo stato e un’ulteriore perdita di 178 milioni di dollari in gettito fiscale in 23 contee della costa del Golfo.
Ad oggi, l'organismo della marea rossa Karenia brevis (K. brevis) è stato rilevato in 47 campioni raccolti nel sud-ovest della Florida, secondo l'aggiornamento infrasettimanale della marea rossa della Florida Fish and Wildlife Conservation Commission (FWC) del 3 maggio 2023. Inoltre conosciuta come "marea rossa della Florida", K. brevis è una delle specie di fioriture algali dannose più conosciute in Florida e produce brevetossine che possono uccidere pesci, uccelli e altri animali marini. Secondo la FWC, le persone che consumano molluschi contaminati da brevetossine possono soffrire di avvelenamento neurotossico da molluschi, che causa sintomi come dolore addominale, vomito e parestesia progressiva.
Mentre i test continuano, le nanobolle si stanno già dimostrando molto promettenti e potrebbero essere potenzialmente utilizzate su scala più ampia per trattare formazioni più diffuse di fioriture. Man mano che gli HAB diventano più comuni, la tecnologia delle nanobolle potrebbe essere la chiave mancante per aiutare a salvare interi ecosistemi e mantenere al sicuro le persone, gli animali e la vita acquatica.